Mostra del Cinema di Venezia – Un festival che non tira più |
Scritto da Giovanni Di Cecca, inviato al Lido |
Venerdì 06 Settembre 2013 23:56 |
Per molti decenni la mostra del cinema di Venezia, di fascistica memoria, è stato il momento in cui il mondo sceglieva la passerella del Lido per portare il meglio della produzione interna e soprattutto ambire alla statuetta del Leone simbolo della città, che fino agli anni 60 del XX Secolo sembrava avere molto più prestigio dell’Oscar americano.
Passata la tempesta delle contestazioni degli anni 70 dove da premio tornò ad essere solo mostra, dal 1980 la Mostra riprende ad essere competitiva. Ma il problema attuale dell a Mostra, non è solo di prestigio nel riconoscimento, ma soprattutto, di merchandise.
Infatti un film oltre al valore artistico in se (storia, fotografia, costumi, effetti) è soprattutto un prodotto da vendere.
Nel 2012 in Italia sono stati staccati 91mln di biglietti, mentre in francia 200mln, Germania 135mln e Regno Unito con 172,5mln secondo mercato d’Europa dopo la Francia.
Quindi un settore strategico ma in crisi quello Italiano che oltre alla location unica non offre molto come panorama econimico.
Se poi si aggiunge che come cinema in senso stretto la qualità è molto più scarsa rispetto alle Fitcion Televisive (ed ultimamente anche quelle sono un po’ stiracchiate ed in fotocopia), va da se che il mercato non attira gli investimenti esteri.
Oltre alla Concorrenza di Cannes e di Berlino (ed alla timida concorrenza interna di Roma e Taormina) altri sono i Festival che stanno iniziano ad attirare come Toronto ed alcuni Festival Americani come quello ideato da Robert Redford nel 1990, Sundance Film Festival.
Ma basta così, le pecche sono state evidenziate e speriamo che la Politica torni a far promuovere la 7° arte.
Aspettiamo ora il verdetto della Giuria.
Chi premierà il Maestro Bertolucci domani?
Noi saremo lì per raccontarlo… |