Finito il casting per il nuovo allenatore del Napoli.

Dai 40 nomi in lista per il ruolo di protagonista della panchina Azzurra post Spalletti e post Scudetto, il patron De Laurentiis ha scelto il nome di Rudi Garcia.

Lo ha annunciato in un Tweet ieri sera, rilanciato, poi, dallo stesso Garcia poco dopo

Francese (a scapito del nome spagnolo) da allenatore, ha vinto un campionato francese (2010-2011) e una Coppa di Francia (2010-2011) alla guida del Lilla.

A livello individuale, è stato premiato una volta come miglior allenatore della Ligue 1 (2011) e tre volte come allenatore francese dell'anno (2011, 2013 e 2014).

Dal 2013 al 2016 ha allenato la Roma (dove ha trovato anche l'amore, ha sposato in seconde nozze la collega Francesca Brienza).

Nel palmares personale ci sono:

Allenatore

Club

• Campionato francese: 1

Lilla: 2010-2011

• Coppa di Francia: 1

Lilla: 2010-2011

Individuale

• Miglior allenatore della Ligue 1: 1

2011

• Allenatore francese dell'anno: 3

2011, 2013, 2014

Una scelta di continuità tattica con la linea di Spalletti: García schiera le sue squadre con il 4-2-3-1 o il 4-3-3.

Il suo gioco, prettamente offensivo, prevede possesso palla e fraseggio corto in fase di non possesso nonché pressing alto e verticalizzazioni in fase offensiva

Il nuovo allenatore Azzurro sa già che il pilastro della difesa Kim andrà via, come pure Osimhen se il Patron avrà un'offerta importante.

Tra le sue idee per il centro campo, vorrebbe Gabri Veiga, pilastro del centrocampo del Celta Vigo e una delle speranze della nuova generazione della Spagna, e potrebbe andare al posto di Zielinski che come avendo il contratto in scadenza potrebbe andarsene come avvenuto per Mertens e Isigne il campionato scorso.

Mezza Europa si sta interessando al giocatore, ma Micheli e Mantovani, collaboratori del ds Giuntoli, lo hanno seguito già durante tutto l'inverno.

Al posto di Kim, potrebbe esserci come sostituto David Hancko del Feyenoord