America's Cup - Lunna Rossa vince il Fleet Race |
Scritto da Giovanni Di Cecca |
Lunedì 22 Aprile 2013 13:07 |
Se abbiamo perso nella sfida al match race (eravamo in testa, poi un salto di vento ci ha penalizzati), abbiamo vinto e stravinto il fleet race, le regate di flotta che è stata l'ultima gara della Coppa America di Vela.
Una gara che ha visto in partenza spadroneggiare Oracle Racing Team, per poi essere ripresi dai francesi di Energy Team che mantengono la testa della gara.
Checco Bruni, timoniere di Luna Rossa Swordfish, però, non ripete gli stessi errori fatti pochi minuti prima nei nel match race con Oracle e sfruttando un salto di vento riesce a tornare in testa alla corsatagliano il traguardo abbondantemente primo.
Questa gara porta a pari punti Luna Rossa e Oracle, ma in caso di pari punti, secondo regolamento, vince chi ha vinto l'ultima gara.
Da quello che le World Series hanno dimostrato, soprattutto nelle acque di Napoli, sembra possibile che lo scontro finale per aggiudicarsi la coppa sia uno scontro a tre: Oracle, Luna Rossa e Fly Emirates New Zeland.
Anche qui, il finale che non ti aspetti con Max Sirena che rilancia ancora una volta la medaglia tra il pubblico.
La signora che è riuscita a prendere la medaglia lanciata da Max Sirena dopo la
E proprio sul pubblico, i dati che ci sono stati forniti sono oltremodo stupefacenti, oltre il milione di presenze e ieri sul lungomare per la premiazione c'erano almeno 300.000 persone (ma non è da escludere anche le 400.000) ad acclamare i velisti migliori del mondo (tra skipper e timonieri si sono contati almeno 16 medagliati olimpionici delle ultime Olimpiadi di Londra 2012)
Forse le parole di Iain Murray, il direttore delle regate, davanti a migliaia di fans: «Faccio questo lavoro da trent’anni e non ho mai visto niente del genere - dice tra gli applausi - Napoli è la migliore».
Poi rilancia: «Per questo siamo venuti qui per due anni consecutivi. E vogliamo tornare».
Anche Patrizio Bertelli, il patron di Prada, presente con le due Lune a quest’edizione dell’America’s Cup WS, accogliendo a riva Checco Bruni, il timoniere della sua Luna Rossa Swordfish appena laureatosi campione delle regate di flotta della tappa napoletana, aveva rimarcato la grande vocazione della città ad ospitare questo tipo di manifestazione. «Napoli ha un campo di regata straordinario, la situazione ideale per queste competizioni. Un vero e proprio stadio naturale del vento». Tom Ehman, vicecommodoro dello Yachting Club Golden Gate di San Francisco (defender della America's Cup), guarda divertito e ripete: «Che spettacolo fantastico».
Il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro a margine della kermesse dice: «Il bilancio è positivo nei numeri, che ovviamente andranno riguardati, ed anche dal punto di vista sportivo abbiamo avuto un vento giusto per le regate ed un bel sole che soltanto oggi lascia il posto a qualche nuvola in più. Abbiamo tutti difeso strenuamente la necessità che questo evento si facesse nonostante i problemi che la città sta vivendo e le critiche che sono piovute addosso all’organizzazione proprio per questo motivo. È indubbio – afferma Caldoro – che sono molte le cose che non vanno, ma del resto sono convinto che se non si è capaci di affrontare sfide come questa allora non si è in grado neppure di svolgere l’ordinario. Napoli è una città dal respiro internazionale che deve comportarsi di conseguenza. Il nostro patrimonio artistico, culturale e di bellezze paesaggistiche non sfugge all’occhio dei cittadini che napoletani non sono».
«Siamo tutti felici di vivere in un posto così bello, dove chiunque venga da fuori non può fare a meno di rimanerne incantato. Tutto ciò aiuta meglio ad affrontare le tante questioni, anche quelle complicate, che ci troviamo di fronte ogni giorno. Questi grandi eventi secondo il mio parere vanno fatti».
«Dobbiamo lavorare tutto l’anno per ragionare in senso prospettico. Gli eventi non sono rappresentati solo dalle regate, abbiamo infatti avuto la Coppa Davis, avremo il Forum delle Culture. Insomma dobbiamo cominciare a ragionare in termini di programmazione continua, in un momento così difficile mi sento di fare i complimenti a Mario Hubler che ha guidato una squadra di professionisti portando a casa risultati più che positivi. Ovviamente soltanto con il passare del tempo potremo valutare le ricadute in termini economici ed occupazionali che questo evento ha avuto, ma le prospettive sono senz’altro positive».
Il Presidente Caldoro ha un credo su tutti: «Se i soldi pubblici spesi sono superati dai guadagni ottenuti, allora vuol dire che si è lavorato bene». Anche il Sindaco di Napoli de Magistris si dichiara soddisfatto «Napoli si è mostrata all' altezza di poter ospitare eventi di questo tipo, dobbiamo lavorare su questo». «Le immagini di Napoli hanno fatto il giro del mondo - ha affermato - tutti devono conoscere quella che è una tra le città più belle». «Napoli ha i suoi problemi - ha concluso - ma questi eventi devo o anche le affrontarli con energia e maggiore forza».
Video della Premiazione delle Fleet Race
Highlights, Super Sunday April 21 - ACWS Naples 2013
La classifica finale del regate di flotta delle ACWS di Napoli:
1. Luna Rossa Swordfish (Ita) 80
1. Oracle Team (Usa) 80
3. Emirates New Zealand (Nlz) 71
4. Luna Rossa Piranha (Ita) 70
5. J.P. Bar Racing (Gbr) 65
6. Energy Team (Fra) 58
7. Artemis Racing (Swe) 40
8. HS Racing (Usa) 36
9. China Team (Chi) 30 |