Kabul - Raid USAcon droni elimina un membro dell'Isis-K |
Scritto da Redazione |
Sabato 28 Agosto 2021 11:08 |
La rappresaglia USA non si è fatta attendere e nella notte i droni da assalto delle froze Americane, il presidente Joe Biden ha autorizzato un raid in Afghanistan, nella regione di Nagahar, durante il quale è stata colpita e uccisa una delle menti dell'Isis-K che progettava futuri attacchi.
Da quanto si apprende da fonti del Pentagono USA il raid ha eliminto una delle menti, un planner come si sono espressi, che ha organizzato l'attentato contro l'aeroporto di Kabul provocando la strage di 200 feriti e oltre 100 morti tra cui 13 militri americani. Le evacuazioni Si stanno per completare le evacuazioni dei militari e civili Afghani che hanno collaborato con gli Occidentali. La Farnesina, mediante il Ministro degli Esteri Di Maio che tutti gli italiani sono stati portati in evacuati. "Voglio ringraziare i Carabinieri del Tuscania perche' senza di loro non avremmo potuto garantire la presenza del nostro console Claudi e dell'ambasciatore Pontecorvo", ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio accogliendo l'ultimo volo da Kabul all'aeroporto di Fiumicino.
"Siamo il primo Paese dell'UE per cittadini afghani evacuati", ha sottolineato il ministro.
"Adesso inizia una fase due in Afghanistan, nella quale il nostro imperativo deve essere non abbandonare il popolo afghano, le donne afghane, le bambine afghane. C'è una grande preoccupazione per le minacce terroristiche", ha aggiunto. "L'Italia sta lavorando a un G20 straordinario sull'Afghanistan - ha aggiunto il titolare della Farnesina - il nostro obiettivo è arrivare ad una linea condivisa sul futuro del popolo afghano a livello di G20". Le preoccupazioni per gli attentati Fallito il G7 sul convincere gli americani a restare più a lungo in Afghanistan, la Presidenza Italiana del G20, nella fattispecie il Premier Mario Draghi, si sta coordinando con gli altri membri del G20, compreso Cina e Russia, per trovare una soluzione condivisa che possa salvaguardare i diritti delle donne in particolare e tutto quanto il post guerra ha contribuito a migliorare le condizioni sociali nella regione |