Luigi de Magisitris - Giacobino dell'Anno 2016 |
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Scritto da Giovanni Di Cecca |
Sabato 31 Dicembre 2016 19:18 |
Dopo che è stato in lista per ben 5 anni, quest'anno il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris si aggiudica la Copertina Giacobina 2016 del MONITORE NAPOLETANO.
Il motivo per cui abbiamo aspettato tanto tempo, ovvero una consiliatura, è presto detto: di false promesse, e soprattutto di false speranze, Napoli, la nostra città non ne aveva bisogno. Molti di Voi Lettori ricorderanno quel drammatico anno 2010, quando, con il nostro giornale in fase sperimentale esordimmo con la famosissima copertina della spazzatura sotto la Madonna di Pompei, e la banda nera con la scritta Napoli 2010. Di acqua, indignazione e tanto altro ne è passato sotto i ponti, come si dice, ed il merito, una buona parte della cosiddetta II Rinascita Napoletana (se per la prima consideriamo quella Bassoliniana del 1994) va di fatto al Sindaco Arancione Luigi de Magistris. Al di fuori dei facili entusiasmi delle due Coppa America, del Giro d'Italia e, per ultimo ma non ultimo, evento Dolce & Gabbana (non generato, ma conseguenza della II Rinascina Napoletana), il Sindaco Arancione ha radicalmente fatto cambiare nei confronti del mondo (e non scherzo) e dell'Italia, l'immagine di Napoli non più discarica, ma gioello della nostra Bella Italia, tornando ad essere di nuovo Capitale del Sud, seppure con le sue contraddizioni. L'apertura del Centro Europeo di Sviluppo App della Apple (manovra più di Roma che di Napoli), ha ridato la possibilità di un rinato sviluppo di una zona di Napoli come San Giovanni a Teduccio che, dopo la dismissione del sogno industriale, sembrava segnata e rassegnata all'abbandono. Insomma, come ovvio che sia, i 5 anni passati di Luigi de Magistris, hanno segnato in un chiaroscuro Caravaggesco una rinascita ed una voglia di riscatto di Napoli (che come singola città era candidata alla Copertina) e dei Napoletani che dopo decenni di attacchi da parte del resto d'Italia (ed un po' del mondo) finalmente rialza la testa e torna ad essere fiera di se stessa e della sua storia. Ricordo, che tra gli innumerevoli primati della nostra bella città, Napoli vanta di essere stata l'unica città che ha fatto corpo comune ed ha cacciato i nazisti durante le ormani celeberrime 4 giornate 27-30 settembre 1943, senza l'aiuto delle Forze Armate Americane che quando arrivarono in città videro tutti i danni dei bombardamenti ma non videro i Nazisti, scacciati dai nostri concittadini. Buon Anno 2017
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