Tokyo 2020 - Spada Femminile - Ancora un Bronzo |
Scritto da Redazione | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Martedì 27 Luglio 2021 13:30 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Non è oro, ma il colore in qualche caso assomiglia
Ancora un Bronzo all'Italia che batte la Cina per 23 a 21 nella scherma a squadre femminile, dopo che a pochi secondi dalla fine l'incontro era stato interrotto per un problema fisico di una schermitrice cinese.
Le Azzurre Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio hanno portato a casa una medaglia nella sezione a squadre.
Le schede delle atlete Rossella Fiamingo (Catania, 14 luglio 1991) è una schermitrice italiana specializzata nella spada, medaglia d'argento ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro, prima medaglia olimpica individuale nella storia della spada femminile italiana, e vincitrice per due volte consecutive delle medaglie d'oro nella spada individuale ai mondiali di scherma di Kazan 2014 e di Mosca 2015.
Nel 2014 e nel 2015 è stata insignita del Collare d'oro al merito sportivo, massimo riconoscimento del Coni, riservato ai vincitori di campionati mondiali di discipline olimpiche. Nel 2016 il Presidente della Repubblica le ha conferito l'onorificenza di "Ufficiale al merito della Repubblica italiana".
Biografia
È nata a Catania il 14 luglio del 1991. Diplomata in pianoforte al conservatorio e laureata in Dietistica all’Università di Catania, è originaria di San Giovanni la Punta. È allieva dall'età di sette anni del maestro Giovanni Sperlinga con la società "Methodos" di Sant'Agata li Battiati. Dal 2010 al 2016 ha fatto parte del Gruppo Sportivo Forestale mentre da gennaio 2017, in virtù dell'avvenuto accorpamento tra i due corpi delle forze dell'ordine, fa parte del Centro Sportivo Carabinieri.
In ambito nazionale nelle categorie giovanili ha vinto, nell'individuale, un titolo italiano cadetti nel 2007, due titoli italiani Under 20 nel 2009 e 2010 e due titoli italiani Under 23 nel 2009 e 2010. Ha iniziato la sua carriera internazionale vincendo a Novi Sad nel 2007 il titolo europeo cadetti individuale e conquistando il titolo mondiale ad Acireale nel 2008. Nel 2009, nella categoria giovani, ha conquistato a Odense il suo primo titolo europeo individuale[2], bissato nel 2010 a Lobnya. Bronzo individuale agli europei Under 23 di Debrecen, vince a soli 19 anni il titolo europeo Under 23 a Danzica nel 2010. Nel settore giovanile ha inoltre conquistato, a squadre, l'oro agli europei cadetti di Rovigo nel 2008, l'argento agli Europei giovani di Amsterdam nel 2008 e l'oro agli europei giovani di Odense nel 2009 e l'oro agli europei giovani di Lobnya nel 2010, il bronzo ai campionati del mondo giovani di Amman nel 2011.
In ambito nazionale nella categoria assoluti ha vinto l'argento individuale ai campionati italiani assoluti di Livorno nel 2011, e conquista il titolo di campionessa italiana agli assoluti di Trieste del 2013, prima schermitrice donna siciliana a raggiungere questo obiettivo. A Catania nel 2014 bissa l'argento individuale e a Torino nel 2015 vince il suo secondo titolo italiano. Con la divisa del CS Carabinieri il 9 giugno 2017 vince il bronzo individuale nei campionati italiani assoluti di Gorizia e il 7 giugno 2018 l'oro individuale nella rassegna nazionale di Milano, conquistando così il suo terzo Tricolore individuale.
Nelle gare a squadre, per il Gruppo Sportivo Forestale, ha conquistato il titolo italiano per ben quattro volte in cinque anni: 2010, 2011, 2012, 2014 e nel 2015 argento. Nel 2018 viene convocata dal suo maestro Gianni Sperlinga per difendere i colori della Methodos in Serie A2 al posto di una compagna indisponibile per infortunio ed al termine della giornata ottiene con le compagne la medaglia d'oro che vale promozione in Serie A1; mentre nel 2019 viene confermata nella stessa squadra neopromossa in massima serie che concluderà la gara al quarto posto, miglior piazzamento dell'edizione tra le società "civili".
Al suo esordio nella nazionale assoluta, all'europeo di Sheffield nel 2011, è riuscita ad aggiudicarsi la finale ad otto, conquistando con questo risultato l'ingresso nella squadra che ha vinto il bronzo mondiale agli assoluti di Catania del 2011. Ha vinto la sua prima prova di Coppa del Mondo il 5 maggio 2012 a Rio de Janeiro; nello stesso anno due podi e una finale nelle prove di coppa le hanno procurato un'alta posizione nel ranking e il primo posto tra le atlete italiane, il che le ha consentito di essere convocata ai giochi olimpici, sbaragliando la concorrenza agguerrita di altre atlete, pur titolate, che ambivano alla partecipazione al prestigioso evento. Ha partecipato nel 2012 ai giochi olimpici di Londra, la più giovane atleta convocata nella squadra di scherma azzurra, raggiungendo i quarti di finale e classificandosi 7ª nella gara individuale, fatale per l'accesso alle semifinali e alla medaglia l'incontro con la cinese Sun che si è concluso alla priorità negli ultimi due secondi del minuto supplementare, per 14-15. Stesso piazzamento, 7º posto, anche nella gara a squadre.
A Mersin nel 2013 ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo.
Il 20 luglio 2014 si laurea campionessa del mondo, vincendo la medaglia d'oro nella spada individuale (seconda italiana di sempre, dopo Laura Chiesa ad Atene nel 1994) ai campionati mondiali di Kazan', in Russia, dopo aver sconfitto in finale Britta Heidemann, campionessa olimpica 2008 e vicecampionessa olimpica 2012, per 15-11. Il 23 luglio vince negli stessi mondiali di scherma anche il Bronzo nella gara a squadre della spada, insieme con Mara Navarria , Bianca Del Carretto e Francesca Quondamcarlo; decisivo il suo ultimo assalto, vinto con il parziale di 15-6 contro l'Ungherese Szasz.
Agli Europei di Montreux 2015, in Svizzera, Rossella Fiamingo diventa vicecampionessa europea, vincendo la medaglia d'argento nella gara individuale; è anche medaglia di bronzo nella gara a squadre di spada. 15 luglio 2015 vince ai campionati mondiali di Mosca il suo secondo titolo consecutivo di campionessa del mondo dopo aver sconfitto nella finale iridata, per 15-5, la Svedese Samuelsson.
Il 2015 è per la Fiamingo l'anno dei record. Diventa la prima spadista italiana a vincere due mondiali nella spada femminile individuale e la terza spadista al mondo ad aggiudicarsi due titoli mondiali consecutivi. Prima di lei solo due atlete erano riuscite nell'impresa, l'ungherese Mariann Horvath nel 1991 e 1992 e la francese Laura Flessel-Colovic nel 1998 e nel 1999. La Fiamingo si aggiudica, con il trionfo di Mosca, anche la Coppa del mondo 2015 nella spada individuale, dopo ben 25 anni dall'ultima e unica atleta italiana (Elisa Uga) che c'era riuscita nel 1990. Il 20 marzo 2016 al Grand Prix di Budapest stacca il pass per partecipare alle olimpiadi di Rio de Janeiro, unica spadista italiana a qualificarsi.
Il 6 agosto 2016 vince l'argento ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro nella gara individuale conquistando la prima medaglia olimpica italiana nella spada femminile individuale. Medaglia che la Fiamingo difatti si aggiudica in virtù di una spettacolare rimonta in semifinale contro la cinese Sun Yiwen: in svantaggio di 3 punti a 29 secondi dalla fine riesce a recuperare per poi vincere 12-11 alla priorità nel minuto supplementare, ottenendo dunque la qualificazione alla finale Olimpica e quindi la certezza di vincere una medaglia. Cede poi nell'atto conclusivo all'ungherese Emese Szász che si aggiudica l'oro.
Il 26 marzo 2017 vince a Budapest il suo primo oro in un Grand Prix (e la sua prima gara di Coppa del Mondo dopo 5 anni) battendo 14 a 9 in finale la sud-coreana Choi, mentre il 7 maggio nella Coppa del Mondo a Rio de Janeiro conquista l'oro con la squadra. La stagione successiva inizia con la partecipazione ai Mondiali Militari di Acireale dove vince due medaglie di bronzo. La prima la conquista il 14 settembre nella prova individuale in virtù della raggiungimento delle semifinali, nella quale si arrende 15-9 alla russa Andryushina; mentre l'altra arriva due giorni dopo nella prova a squadre della vicina Caltagirone sconfiggendo insieme alle compagne di squadra la selezione militare russa 41-35 nella finale per il terzo posto.
Il 22 giugno 2019 a Düsseldorf, battendo 45-38 la Francia insieme alle compagne nella finalina per il terzo posto, conquista la sua terza medaglia di bronzo con la squadra azzurra nei campionati europei assoluti; mentre il successivo 21 luglio conquista ai mondiali di Budapest una medaglia iridata a squadre dopo cinque anni battendo l'Ucraina nella finale per il terzo posto con il punteggio di 45-36.
Palmarès
Competizioni nazionali
Onorificenze
Ufficiale al merito della Repubblica italiana, 19 dicembre 2016 https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/342426
Federica Isola (Milano, 27 settembre 1999) è una schermitrice italiana vincitrice della medaglia di bronzo ai Campionati europei di scherma 2019 nella spada a squadre
Palmarès
Mara Navarria (Udine, 18 luglio 1985) è una schermitrice italiana. Fa parte del Centro Sportivo Esercito ed è la campionessa del mondo di spada 2018.
Biografia
Nasce il 18 luglio 1985 a Udine, in Friuli-Venezia Giulia.
Inizia a tirare di scherma intorno ai 10 anni, come sport invernale alternativo alla canoa e non smette più ottenendo una serie di successi individuali e a squadre.
Dal 1995 al 2005 si è allenata al Club Gemina Scherma di San Giorgio di Nogaro - Udine - con il maestro Dario Codarin per poi trasferirsi al Club Scherma Roma sotto la guida del maestro Oleg Pouzanov fino al 2016.
Per la stagione 2020/2021, Mara Navarria ha scelto l’Associazione Sportiva Udinese ASU come società d'allenamento; e' quindi tornata a Carlino in provincia di Udine, sua città natale, con il marito Andrea Lo Coco, suo preparatore fisico, e il figlio Samuele, nato nel 2013.
Ha fatto parte della spedizione olimpica italiana ai Giochi olimpici estivi di Londra 2012 dove ha ottenuto il diciottesimo posto nel torneo della spada individuale e il settimo in quello a squadre, con Bianca Del Carretto, Rossella Fiamingo e Nathalie Moellhausen.
Ai Giochi del Mediterraneo di Mersin 2013 è stata eliminata agli ottavi nel torneo individuale della spada dalla tunisina Sarra Besbes.
A febbraio 2020 si qualifica con la Nazionale Italiana per le Olimpiadi di Tokyo.
Ha una laurea specialistica in scienza e tecnica dell'attività motoria preventiva e adattata. (108/110, Aprile 2016).
Nel 2018 ha vinto la Coppa del Mondo e i Mondiali di spada a Wuxi in Cina mentre a luglio 2019 ha vinto con la Nazionale Italiana di spada la medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest.
È la numero 6 nel ranking mondiale.
Da settembre 2019 è ambassador della Regione Friuli-Venezia Giulia.
Ha rappresentato la Italia ai Giochi olimpici di Tokyo 2020, dove è stata eliminata agli ottavi dell'estone Katrina Lehis nel torneo della spada individuale; ai sedicisemi aveva eliminato Yulia Lichagina.
Altri risultati
Palmarès
Onorificenze
Alberta Santuccio (Catania, 22 ottobre 1994) è una schermitrice italiana vincitrice della medaglia di bronzo nella spada a squadre femminile ai Giochi olimpici di Tokyo 2020 e ai Campionati europei del 2015 a Baku.
Palmarès
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