“Napoli crea” è il titolo dell’evento che si è svolto nel capoluogo partenopeo, in Villa Doria d'Angri, organizzato dall’associazione ‘ Le Mani di Napoli ’ in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy.
Nell'affascinante Villa Doria d'Angri a Napoli una giornata, lunedi 15, di confronto tra istituzioni e imprenditori, con dibattiti su temi che vanno dal ruolo dell'artigianato alla formazione all’internazionalizzazione, alle nuove tecnologie fino alla creazione di albi di mestiere per arrivare alla creazione a fine giornata di un tavolo permanente che riunisca i vari protagonisti del Made in Italy in vista delle nuove direttive sulle indicazioni geografiche non alimentari che potranno essere scritte nel Registro internazionale della proprietà intellettuale già a partire dal 2025.
L’associazione “Le Mani di Napoli” ha trovato illuminante l'idea di creare la Giornata Nazionale del Made in Italy voluta dal Ministero delle imprese e del made in Italy con il meraviglioso scenario del Vesuvio per legare le eccellenze campane a quello che si è definito “artigianato di immagine”.
Dall’associazione un monito e al tempo stesso un appello, difendiamo le eccellenze del nostro Paese, sosteniamo gli artigiani e le imprese manifatturiere della penisola, in Europa solo Germania e Paesi Bassi esportano più di noi, in questa giornata nazionale del made in Italy che coincide con l'anniversario della nascita di Leonardo da Vinci il genio nostrano è stato celebrato con centinaia di eventi in tutto il paese, a Roma inaugurata la mostra al Ministero delle imprese e per l'occasione è stato anche emesso un francobollo con l'uomo vitruviano di Leonardo, a Bologna laboratori delle aziende aperti per far conoscere i loro processi produttivi, a Milano la giornata incrocia la settimana dedicata al design al salone del mobile, e a Napoli la giornata è stata celebrata con il convegno a Villa Doria.
Proteggere e valorizzare la qualità dei prodotti di casa non è solo il filo conduttore dell’evento, ma creare un brand che rifletta l'estrema qualità dei suoi prodotti non solo su chi li usa ma anche sul paese dove nascono, parliamo di sartoria, ceramica, arte, gioielleria insomma quando si vede una etichetta Made in Italy si pensa sempre ad un prodotto di qualità.
L'evento “Napoli Crea” organizzato dall'Associazione “Le mani di Napoli” ha voluto creare una giornata dedicata ad uno dei patrimoni del nostro paese, l’artigianato, una risorsa economica e sociale custode di tradizioni e cultura, con convegni e dibattiti sull'importanza del sistema Italia e hanno confermato quanto sia importante e necessario introdurre una giornata di celebrazione del made in Italy.
L’artigianato, afferma il vicepresidente de “Le mani di Napoli” Damiano Annunziata è una eccellenza, e una delle più alte manifestazioni di questo talento, l'estrema qualità dei prodotti artigianali Made in Italy.
Secondo Gianluca Cantalamessa, senatore della lega, il made in Italy è uno dei dieci brand più famosi al mondo ed è un peccato non preservarlo, è compito della politica valorizzare queste grandi potenzialità, la proposta di legge nasce da una direttiva europea che prevede l'indicazione geografica territoriale alla stessa stregua dell’alimentare.
Alberto Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive alla Camera dei deputati, ha evidenziato “la grande attenzione del Governo all'eccellenza del Made in Italy: nell'ambito della mia commissione in quattro mesi abbiamo ascoltato 160 associazioni, da quella relazione conclusiva, consegnata al governo, è nata la legge sul Made in Italy e noi oggi siamo qui a festeggiarne le eccellenze.
Dopo i saluti istituzionali di Antonio Garofalo rettore dell'Università degli studi Partenope, del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, di Nicola Fabozzi dirigente Mimit Casa del Made in Italy della Campania, di Matteo Lorito rettore dell'università Federico II e di Giancarlo Maresca presidente dell'Associazione “Le mani di Napoli” si sono susseguiti una serie di tavoli di discussione e di confronto dal valore dell'Artigianato nell’economia, dal tema la creatività diventa impresa, il made in Italy e le prospettive di lavoro.
Il presidente della commissione attività produttive alla camera Alberto Gusmeroli, Armida Filippelli assessore alla formazione regione Campania, Amedeo Manzo presidente Bcc Napoli, Pasquale della Pia consigliere Asso calzaturificio che hanno improntato il panel sull’importanza dei finanziamenti economici sull’artigianato.
A fine giornata è stata consegnata una targa alla memoria dell'ambasciatore Renato Ruggiero primo direttore generale dell'Organizzazione mondiale del commercio, targa simbolicamente ritirata da Mariano Bruno segretario generale del corpo consolare di Napoli che verrà consegnata al figlio Riccardo.
Photogallery - Napoli - “Napoli crea” l’evento che vuole celebrare il Made in Italy - 16-04-2024
Photo by Andrea Carlino
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