Si è corsa la Napoli City Half Marathon, che porta bene all'azzurra Sofiia Yaremchuk (CS Esercito) che ha staccato il nuovo record, il keniano Brian Kwemoi Kirui vince in 59’26”, uguagliando il primato del percorso, i connazionali Anthony Kimtai in 59’45” e Bernard Kipkurui Biwott in 59’47” completano il podio maschile.
Per l’Italia, l’azzurro Yassine Rachik (GS Fiamme Oro Padova) è primo in 1h05’14” seguito da Raffaele Giovannelli (ASD International Security) in 1h06’47” e Alessandro Zanga (La Recastello Radici Group) in 1h07’55”.
La portacolori dell'esercito è arrivata seconda alle spalle della keniana Tanui dominatrice indiscussa terza piazza per Nancy Chepleting Meli che ha tagliato il traguardo con 1h10’03”.
Che la maratona fosse una festa gli organizzatori ne erano già convinti, i numeri parlano da soli 6000 partecipanti da tutto il mondo con 70% di presenza da fuori regione il 40% dall'estero nomi di calibro internazionale che hanno scelto Napoli come per la professionalità con cui è organizzato l'evento sia dal punto di vista tecnico, i volontari e lo staff si sono impegnati nella distribuzione sia nell'area ospiti che nella consegna di beni di prima necessità e generi di conforto a tutti i partecipanti, si è vista una grande solidarietà per gli atleti che sono arrivati al traguardo anche stremati, 20 km non sono facili per nessuno devi essere ben allenato.
Sul versante maschile il keniano Brian Kirui fa il vuoto tagliando il primato del percorso, seimila partecipanti per una corsa cittadina che per fortuna dal punto di vista climatico si è svolta all'asciutto anche se c'era allerta meteo e Napoli si è confermata una città fortunata per i record sia per le donne che per gli uomini.
La keniana Tanui ha concluso con una falcata solitaria seguita dall'azzurra Sofia Yaremchuk la gara a Fuorigrotta con partenza e arrivo alla Mostra d’Oltremare ha avuto un percorso di 21 km e ha visto migliaia di persone tra professionisti atleti e amatori, quasi la metà dall'estero in rappresentanza di 60 paesi, per tutti uno sfondo di cartolina, una città che racchiude bellezza, storia e il blu del golfo con il Vesuvio sullo sfondo
L’italiana Sofia ha fatto una prestazione da record non per niente ha già staccato il biglietto per le olimpiadi di Parigi, si vede il passo di una campionessa.
Nella gara maschile in tre scendono sotto l'ora ed è un primato per il keniano Kirui.
Purtroppo per gli italiani il primo si è dovuto accontentare del decimo posto ottenuto in un'ora e 05 Yassin Kachik, ha spiegato l'atleta delle fiamme oro che non gareggiava da tempo e ha fatto quello che poteva però il percorso era comunque bellissimo e ne è valsa la pena per ritornare in forma.
La corsa è affascinante Dalla Mostra d'Oltremare al Lungomare, passando per il centro storico, fino allo spettacolare arrivo all'interno della Mostra: un tracciato velocissimo tocca molti dei luoghi simbolo di Napoli: Castel dell'Ovo, Maschio Angioino, Palazzo Reale, Corso Umberto,
Partenza e arrivo dalla Mostra passando per il lungomare via Marina e tornare indietro per fare vedere le bellezze di Napoli e far conoscere la nostra città a turisti stranieri che magari torneranno in futuro per rilassarsi facendo shopping e non per correre.
La medaglia ricalca l'emozione di Napoli che è stata campione d'Italia nel calcio, a forma di scudetto, simbolo nato dall'inventiva di un giovane Gabriele D'Annunzio e sullo sfondo c'è uno spaccato di Piazza Plebiscito che si innesta sull'oro su cui viene inciso il nome dell’evento.
Photogallery - Napoli - Si corre la X Edizione della Napoli City Half Marathon - 25-02-2024
Photo by Andrea Carlino
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