Crisi Russia - Ucraina - La Resistenza di Kiev |
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Scritto da Giovanni Di Cecca |
Lunedì 28 Febbraio 2022 00:58 |
Kiev è sotto assedio, ormai stretta tra una conferenza di basso livello in Bielorussia che molto probabilmente non porterà a nulla e stretta dai carrarmati russi intorno la città Tutte le arterie principali sono sotto il controllo Russo a quanto pare (le notizie che arrivano sono molto frammentarie ed il coprifuoco non aiuta).
Si prospetta una nuova nottata di tensione per una popolazione che stanno in tensione per il quinto giorno di guerra. In questo scenario, però, si iniziano a vedere gli effetti delle sansioni applicate dai paesi occidentali come l'uscita di molte banche dal sistema Swift (in buona sostanza il famoso IBAN dei conti correnti) hanno condizionato l'economia russa. Non si trovano più contanti nel paese, dove i bancomat sono stati presi d'assalto, mentre il Rublo Russo, che aveva avuto un calo nei primi giorni di guerra ha ripreso, e a minuti (Tokyo dovrebbe aprire verso le 01.00 ora italiana) e si parla di un crollo, almeno in apertura, Ma è solo verso le 09.00 di domani che capiremo i veri valori delle sansioni contro Mosca. Ma l'assedio è iniziato ed il tempo corre contro Putin Kiev regge perché l'Ucraina ha il motivo di esistere ed ormai i soldati russi non hanno più il motivo di attaccare, e soprattutto la resitenza interna non solo quella dei moti di piazza (vanno in piazza per farsi arrestare e protestare) e soprattutto i figli degli Oligarchi che stanno protestando, stanno alzando il livello di distacco tra la Russia ed il suo popolo. Anonymous ha buttato giù il sito del Governo Russo (un ddos, distribuiteds denial of service)
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