Napoli - Convegno su "Revenge Porn” sapere per difendersi |
Scritto da Andrea Carlino |
Mercoledì 22 Febbraio 2023 12:10 |
Un convegno in cui le parti in causa sono prevalentemente addetti ai lavori toccando anche aspetti sociali e civili ovvero la presenza del vicepresidente nazionale della Confesercenti e della mamma di una vittima. Un fenomeno dilagante, spinoso ed attuale il “Revenge Porn” ovvero la diffusione non consensuale di immagini sessualmente esplicite in cui la vendetta come movente porta a condividere immagini intime della vittima online.
Sono interventi il Prof. Gaetano Manfredi Sindaco di Napoli, l’avv. Antonio Tafuri Presidente consiglio dell’ordine degli avvocati di Napoli, Dott. Vincenzo Schiavo Vice Presidente nazionale Confesercenti, l’avv. Francesca Florio penalista e scrittrice, l’avv. Hilarry Sedu Consigliere dell’ordine degli avvocati di Napoli, l’avv. Manuela Palombi penalista e segretaria Movimento Forense Napoli, l’avv. Marco Campora Presidente Camera Penale di Napoli. Le indagini sono complesse però come primo cittadino mi preoccupo dei più deboli, dei minori e quando si sente parlare di una ragazza bullizzata o di un un minore in preda ad un coma etilico o come in questo caso di pornografia non consensuale, la mia attenzione come genitore o primo cittadino deve essere massima, il commento del Sindaco Gaetano Manfredi. Il vicepresidente nazionale della Confesercenti, Vincenzo Schiavo, ha sottolineato la presenza della sua categoria in qualsiasi tipo di attività a sostegno e tutela delle vittime. Noi ci occupiamo di economia però nello stesso tempo i nostri soci ed iscritti sono comunque imprenditori, persone con una famiglia alle spalle, che potrebbero essere toccati un giorno da questo meccanismo cosi pericoloso. Francesca Florio nel suo libro “Non Chiamatelo Revenge Porn” pone l’argomento in maniera anche un po' provocatorio ha voluto sottolineare il motivo per cui non dovrebbe essere chiamato così nonostante il fatto che sia arrivato all'onore delle cronache ed ha preso piede come vendetta pornografica. La vendetta ci fa pensare a una faida alla rivalsa alla reazione contro un atto di ingiustizia che si è subita, un fenomeno che tocca prevalentemente donne che non hanno alcuna colpa se non quella di aver voluto essere libere e di vivere in una società moderna. Sono state invitate Maria Teresa Giglio la madre di Tiziana Cantone, vittima di revenge porn e l’associazione Forti Guerriere molto attiva a tutela di vittime di violenza con lo scopo di permettere ad una donna in difficoltà di trovare sostegno, accolta e sostenuto da una comunità attiva, da un avvocato e da una psicologa. La madre di Tiziana Cantone, morta il 13 settembre 2016 dopo la diffusione in rete di alcuni video di natura privata, purtroppo per il suo caso si parla solo di archiviazione come se la figlia non fosse mai esistita e rappresenta un unico caso al mondo in cui non c'è ancora un colpevole. Si chiede e chiede alla platea alla fine del commento, in maniera molto toccante ma anche arrabbiata, a chi fa comodo insabbiare tutto ciò io? non lo permetterò finché respirerò. Ha moderato i lavori l’avv. Maria Grazia Santosuosso penalista.
Photogallery - Napoli - Convegno su "Revenge Porn” sapere per difendersi - 22-02-2023 Photo by Andrea Carlino
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