Una piacevole chiacchierata sul "Super Santos" un mito di chi è stato adolescente negli anni 80 quando giocare al pallone era diverso dal giocare al calcio.

Il compagno di giochi color arancio, il libro “Super Santos subito – Anche un pallone aiuta a diventare grandi” del giornalista Gianni Bianco, caporedattore del Tg3.

All’incontro, moderato dal giornalista della testata Rai Campania è Claudio Pappaianni, sono intervenuti oltre all’autore, lo scrittore e super tifoso azzurro Maurizio De Giovanni, la presidente della fondazione Foqus che ci ospita Rachele Furfaro, Gennaro Iorio, ordinario di Sociologia all’Università di Salerno e una delegazione del Napoli United, squadra che gioca nell’Eccellenza Campania, girone A, con presidente e allenatore Diego Armando Maradona Junior.

Un libro che ci ha permesso di fare un salto nel passato di quando il super santos veniva acquistato con una colletta oppure ci si vedeva tutti insieme nel cortile del palazzo e ci si sbucciava il ginocchio oppure veniva l'amico proprietario del pallone normalmente quello più scarso e dettava lui le regole.

Un amarcord con Maurizio De Giovanni che ci ha portato dietro nel tempo, Gianni Bianco si è divertito a tirare fuori aneddoti del passato, con Diego Armando junior allenatore di una squadra di calcio con ragazzi provenienti da fuori confine, che ha fatto dell’accoglienza una ragione di vita e di sport, tutto questo per ricordarsi che siamo stati adolescenti che non avevamo la playstation, che stavamo tutta la giornata fuori fino a che la mamma non chiamava dal balcone e il gioco finiva lì.

Con la prefazione di Alessandro Altobelli chiamato anche “spillo nazionale per essere alto e longilineo “ un video iniziale che ci ha fatto rivedere i miti del passato con le loro gesta, da Platini alla nazionale, quei giocatori che sono entrati nella leggenda, miti collettivi di un calcio che era il vero gioco del pallone completamente diverso da quello che è adesso, diventato vero e proprio business, dalle fatture truccate ai cambio di maglia e di casacca da un giorno all’altro, fanno finta di attaccarsi ad un colore ma basta che ci sia uno zero in più nel contratto e si dimenticano da dove sono venuti.

E’ quasi impossibile essere napoletano e non essere tifoso.

La morale del libro ma anche della chiacchierata è ricordiamoci che il calcio, per quanto malato, può anche oggi trasmettere valori positivi, l’amicizia, il sacrificio, il rispetto delle regole, la condivisione di una esperienza ludica.

Photogallery - Napoli -  il libro “Super Santos subito – Anche un pallone aiuta a diventare grandi” del giornalista Gianni Bianco - 07-02-2023

Photo by Andrea Carlino

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