Napoli - Presentato il programma de "La Messa di Gloria" a San Giovanni a Carbonara |
Scritto da Redazione | |||||||||||||||||||||||||||
Martedì 21 Marzo 2023 19:34 | |||||||||||||||||||||||||||
Alla conferenza stampa di presentazione svoltasi questa mattina, sempre nella Chiesa di San Giovanni a Carbonara, hanno partecipato: Luciano Schifone (consigliere personale del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano), il tenore Walter Omaggio, solista del Teatro San Carlo, Luigi Cirillo (presidente dell’Associazione Nova Neapolis) e Dimitri Fakis (responsabile eventi dell’Associazione Nova Neapolis).
Durante la conferenza stampa è stato anche presentato il concorso di Canto lirico Internazionale in programma per il 2/3 giugno a Sparanise la cui commissione sarà presieduta dalla dottoressa Nicoletta Mantovani, moglie di Luciano Pavarotti. Toccherà a lei scegliere le voci che poi realizzeranno l’Opera de «La Traviata» che si terrà nel Borgo Medievale di Vairano Patenora. Non solo, al concorso potranno – a titolo conoscitivo visto la presenza della dottoressa Nicoletta Mantovani – partecipare anche quelle voci che non si prestano ai ruoli principale de La Traviata, ma, essendo alla ricerca di giovani talenti quella del concorso potrebbe rappresentare un’occasione ghiotta per farsi ascoltare. «Ritengo doveroso – ha detto Luciano Schifone – ringraziare l’associazione Nova Neapolis che ha organizzato l’iniziativa e la fondazione Pavarotti che l’ha patrocinata, non solo per l’importanza dell’autore, e lo spessore dei protagonisti come Walter Omaggio e il maestro Giancarlo Amorelli, ma anche in considerazione che l’evento unisce due momenti estremamente significativi, l’uno dal punto vista della solidarietà, l’altro sotto il profilo culturale» «Come Associazione – ha detto Luigi Cirillo, Presidente della Nova Neapolis – essendo una serata di beneficenza, ciò che riusciremo a raccogliere, una parte andrà in beneficenza per l'acquisto di beni di primanecessità per le famiglie più bisognose, come già abbiamo fatto a Natale, ed un'altra parte per l'acquisto di un Organo per questo meraviglioso Tempio»
Note sull'Opera Nell’ambito della produzione del livornese Pietro Mascagni (1863-1945), vi sono diversi brani di musica sacra, concentrati prevalentemente negli anni che vanno dal 1880 al 1888. Fra questi spicca la Messa di Gloria in fa maggiore per soli, coro e orchestra, completata pochi mesi prima di “Cavalleria Rusticana”, l’opera che diede all’autore una notorietà mondiale. Tra le due ci fu molto probabilmente un passaggio di consegne, visto che alcuni motivi contenuti nel pezzo religioso furono poi ripresi ed inseriti nell’opera. Il brano venne scritto nel 1888 a Cerignola (FG), cittadina dove Mascagni era giunto nel 1886, in qualità di direttore d’orchestra della compagnia d’operette Maresca, che stava portando avanti una tournée in quella zona. Quello che doveva essere un breve passaggio, si trasformò in un lungo soggiorno, che sarebbe andato avanti fino al 1895, in quanto il sindaco locale, colpito dalla bravura del compositore, lo volle a capo della neonata Filarmonica. Questo spiega perché la “prima” della Messa di Gloria si tenne nella chiesa di S. Antonio, situata nella cittadina pugliese, e fu eseguita dai giovani musicisti del luogo, sotto la direzione dello stesso Mascagni. L’esordio riscontrò pareri piuttosto negativi fra i critici, in quanto venne sottolineata l’eccessiva povertà strutturale dell’insieme. Obiezioni in parte condivisibili, che però ignoravano, forse volutamente, che Mascagni aveva dovuto adeguare la musica al livello raggiunto dalla compagine a sua disposizione. Al contrario, il pubblico accolse con enorme favore la Messa di Gloria, che fu poi nuovamente eseguita nel 1891, davanti a circa seimila persone, in occasione delle celebrazioni per i 600 anni dalla consacrazione del Duomo di Orvieto.
Photogallery - Napoli - Presentato il programma de "La Messa di Gloria" a San Giovanni a Carbonara - 21-02-2023 Photo by Giovanni Di Cecca / MagnaPicture.com --- Archivio Storico dicecca.net - MONITORE NAPOLETANO
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