Coronavirus - Sale l'attenzione per la variante Delta (ex Indiana) - 81 casi in Lombardia |
Scritto da Redazione |
Martedì 15 Giugno 2021 12:16 |
Come più volte ripetuto su queste colonne, il problema della varianti del Coronavirus è da, ormai 1 anno, il principale motivo di preoccupazione per le Agenzie sanitarie mondiali.
Se fino a "ieri" la variante cosiddetta inglese, era quella dominante (come fu l'anno scorso 2020, la cosiddetta variante Spagnola), da qualche settimana a questa parte, nonostante la massiva campagna vaccinale, in Gran Bretagna, si sta diffondendo una nuova variante più contagiosa detta Indiana, dal paese dove è stata isolata per prima. In Lombardia, finora sono stati rilevati 81 casi di variante Delta: due sono stati identificati ad aprile, 70 nel mese di maggio e 9 al 14 giugno 2021. Questa variante ha fatto slittare il "liberi tutti" in Gran Bretagna dal 21 giugno al 19 luglio 2021 e sta ora minacciando seriamente le riaperture in Italia ed in Europa. Per Johnson è doveroso «rilasciare l'acceleratore» del ritorno alla normalità, perché la diffusione della variante Delta preoccupa: i casi crescono in Inghilterra di circa il 64% a settimana e aumentano i ricoveri, inclusi quelli in terapia intensiva. E ammette: «Il Covid non si può semplicemente eliminare, bisogna conviverci». Anche in Francia il ministro della Salute Olivier Véran, ha messo in guardia il Paese da un eccesso di ottimismo sull'evoluzione della pandemia, sottolineando che fra il 2 e il 4% dei tamponi esaminati in Francia evidenziano la variante Delta (indiana), l'equivalente di 50-150 nuovi casi ogni giorno. |