Napoli - Presentazione "La mano di dio" di Paolo Sorrentino |
Scritto da Andrea Carlino |
Mercoledì 17 Novembre 2021 13:42 |
Il cinema Metropolitan di Napoli requisito e blindato come per le grandi occasioni, con 400 invitati, tra cui il sindaco, Gaetano Manfredi, il presidente della Camera Roberto Fico e il ministro della Cultura Dario Franceschini, per la prima nazionale a Napoli di “È stata la mano di Dio“, il film di Paolo Sorrentino, Gran premio della giuria a Venezia 78 e che l’Italia ha candidato alla selezione per gli Oscar internazionali.
Alla presentazione c’è tutto il numeroso cast guidato da Toni Servillo e dal giovane Filippo Scotti che a Venezia ha vinto il premio Marcello Mastroianni. con Toni Servillo e tutto il numeroso cast, Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo, Lino Musella e Teresa Saponangelo.
Il film Netflix, prodotto da Lorenzo Mieli e Paolo Sorrentino, uscirà in sala il 24 novembre.
Insieme al cast, guidato da Toni Servillo, in sala anche le vecchie glorie del Napoli come Ciro Ferrara, Salvatore Bagni, Andrea Carnevale, l’ex Presidente Corrado Ferlaino,
"Sono molto emozionato di fare l'anteprima a Napoli, era un mio sogno, un mio desiderio, sono felicissimo emozionato come è giusto che sia", ha detto il regista arrivando al cinema Metropolitan, la felicità è oggi presentando il film a Napoli, la felicità è aver fatto il film".
Sull'omaggio ai grandi maestri del cinema,"In questo film non ci sono omaggi ai grandi maestri, se non al Massimo Troisi regista”, ha spiazzato citando il regista napoletano e il suo 'Le vie del signore sono finite’.
Nel mentre i media danno risalto alla presentazione, la città viene bistrattata da un reportage del prestigioso quotidiano Le Figaro, secondo cui la città è stata etichettata come il "Terzo Mondo in Europa”,
Levata di scudi da parte dei napoletani, un commento ai protagonisti "sull'offesa d'oltralpe" è stato inevitabile.
Sorrentino si è limitato a commentare: “Mi pare che Napoli si difenda benissimo da sola”, era molto emozionato, e prudente anche a proposito delle candidature del film (agli Oscar e agli Efa): "Fa la sua marcia lenta e vediamo che succede, si vive alla giornata", dice il regista napoletano che potrebbe tornare a brillare a Hollywood, sette anni dopo il trionfo della Grande Bellezza.
"Io - ha sottolineato Servillo, non saprei vivere in nessun'altra parte del mondo, Amo, quindi, profondamente questo “terzo mondo”, ho, fortunatamente, tre film in sala di tre grandi autori campani ("Qui rido io" di Mario Martone, "Ariaferma" di Leonardo Di Costanzo e "È stata la mano di Dio"),
Video - Trailer del Film
Photogallery - Napoli - Presentazione "La mano di dio" - 16-11-2021 Photo by Andrea Carlino |