Il cantante Lucio Dalla, è morto durante la sua Tourné a Montreux in Svizzera, colto da inferto (ore 12.34).

Il 4 marzo avrebbe compiuto 69 anni.

Tra le sue canzoni più famose ricordiamo Caruso.

Aggiornamenti

La salma di Lucio Dalla è stata vegliata, giovedì per tutta la giornata oltre che dalla folla di ammiratori, anche dai suoi amici (tra i quali il cantante Ron) e stretti collaboratori.

Venerdì (2-3-2012) mattina il corpo di Lucio Dalla è partito da Montreux ed è arrivato a Bologna alle 18.15, e attraversando la sua piazza Maggiore (la famosa Piazza Grande di una sua famosissima e struggente canzone) ha raggiunto la vicinissima casa in via D'Azeglio.

Il carro funebre è stato accolto da un lungo applauso delle tante persone presenti ad aspettarlo. A seguirlo la sua Porsche gialla.

Ammiratori e gente comune che in Lucio Dalla, avevano visto il Compagno di una vita, citando il titolo dello speciale Porta a Porta di Bruno Vespa, come in un pellegrinaggio, hanno portato fiori e bigliettini. Qualcuno, ha lasciato anche le scarpe del Bologna e della Virtus Pallacanestro, le grandi passioni sportive del cantante.

La bandiera del Comune di Bologna issata a mezz'asta sulla facciata di Palazzo d'Accursio. Questo per il momento il segno di lutto che caratterizza l'assolata piazza Maggiore, a due passi dalla casa di Lucio Dalla. Sulla piazza i soliti studenti e bolognesi a passeggio, ma anche alcune telecamere piazzate all'ingresso del cortile d'onore di Palazzo d'Accursio dove sono già in corso i preparativi per allestire la camera ardente, che rimarrà aperta finché ci sarà gente.

Per domenica è stato dichiarato il lutto cittadino, ed è il giorno in cui verrà celebrato il rito esequiale.

Lo ha annunciato in una nota il sindaco Virginio Merola: «Ci saranno i rintocchi della campana dell'Arengo in concomitanza con la partenza del feretro dal Palazzo Comunale. Nella tarda serata di oggi esporremo da Palazzo d'Accursio un'immagine di Lucio Dalla recante la scritta "Ciao Lucio" e a partire da domani saranno trasmesse le canzoni di Lucio Dalla in Piazza Maggiore, la sua Piazza Grande», ha spiegato ancora Merola, rimarcando che «la scomparsa di Lucio è una perdita per tutto il mondo della cultura, pertanto credo sia giusto mettere a disposizione la città per ricordarlo ogni 4 marzo, e che sia la comunità degli artisti a decidere modalità e forme».

Bologna ricorderà Lucio ogni 4 marzo.

La ricostruzione della Morte di Lucio Dalla non è ancora del tutto chiara: «Abbiamo una ricostruzione non precisissima di quanto accaduto. Quello che è certo è che il primo a trovare Lucio morto a terra è stato Marco Alemanno, suo corista e collaboratore, che era in una stanza comunicante». È il racconto di Eugenio D'Andrea, avvocato di Dalla.

«Sentendo un rumore il ragazzo si è avvicinato, accorgendosi che Dalla era caduto a terra. Ha provato a soccorrerlo ed a chiedere aiuto ma, quando gli è stato fatto il massaggio cardiaco, era già troppo tardi. Poi è arrivato subito anche un altro assistente di Lucio, in tour con lui a Montreux».

D'Andrea è molto scosso: «Ho parlato l'ultima volta con Lucio poco prima che morisse - aggiunge - e stava bene. Poi è andato a fare colazione e, tornando in camera, ha fatto anche una piccola riunione di lavoro sul terrazzo».